responsabilita condominio

Responsabilità condominio

La legge italiana, in merito alle indicazioni rivolte alle responsabilità dei condomini, dichiara chiaramente che in caso di danni verso terzi vige il principio della parzialità.

Ciò significa che gli oneri assunti da parte dei condomini, dovranno equamente esser divisi sulla base delle rispettive quote.

 

Ciò significa ad esempio, che se una tegola del tetto dovesse cadere su una macchina posteggiata sotto al condominio, saranno i condomini stessi a dover rimborsare il danneggiato in maniera direttamente proporzionale alle relative quote di priorità dell’immobile.

 

Volendo ovviare a questo ed a altri problemi quali gli stessi danni che l’immobile potrebbe subire nelle sue parti comuni a tutti i condomini, è prevista la possibilità di stipulare un’assicurazione di tipo condominiale.

 

Nello specifico, proprio per salvaguardare i condomini dal vedersi intaccare il proprio patrimonio personale a causa di un danno recato nei confronti di terzi, il mercato assicurativo prevede una polizza conosciuta come responsabilità condominio.

 

Questa andrà a intervenire qualora una delle componenti adibita a parte comune del condominio andasse a recare danni nei confronti di terze persone.

 

È stato ricordato l’esempio della classica tegola che cade dal tetto ma le casistiche in cui un visitatore potrebbe vedersi recato un danno all’interno del nostro condominio sono molteplici.

Molto spesso, anche situazioni delle quali è impossibile far previsione come una tempesta che abbatte l’albero del giardino condominiale e questo cadendo, provochi danno a terzi.

 

A tutte queste situazioni che, oggettivamente potrebbero portare anche ad ingenti rimborsi, ci viene in soccorso l’assicurazione responsabilità condominio solidale verso terzi la quale, provvederà secondo le modalità pattuite, a sollevare i beneficiari dalla richiesta di rimborso economico.

 

Il prezzo di tale assicurazione, conosciuta anche con il termine di responsabilità condominio solidale, è possibile preventivarla sulla base di una serie di criteri richiesti dall’agenzia assicurativa.

 

Uno dei valori che più tende ad abbassare il costo è ovviamente il numero dei condomini partecipanti.

 

Tale assicurazione è si consigliata ma non obbligatoria. Ciò vuol dire che se un condomino non volesse partecipare a tale tutela potrà non aderirvi, a patto poi, che nel caso si verifichi un sinistro, questo vada a rimborsare il danno nella parte spettante alla sua quota di proprietà all’interno dell’immobile.